" 2 X 2" Cechov e Pirandello - 2 storie per 2 autori

2 X 2" Cechov e Pirandello 

La prima parte dello spettacolo tratta da Cechov, racconta la storia di una giovane proprietaria terriera dal carattere collerico e irascibile.

Tra equivoci e sorprese si sviluppa la vicenda di Natalja. La rilettura registica esalta paradossi e fraintendimenti con trovate sceniche esilaranti. La danza farà da cornice emotiva alla scena. La seconda parte cambia atmosfera portandoci nella Belle epoque, in casa di una DIVA del Varietà.

Un giorno le si presenta in casa un vecchio "amico" d'infanzia... il finale a sorpresa unisce ironia e commozione regalando al pubblico emozioni.

La rilettura registica trasforma gli atti unici di Cechov “LA DOMANDA di MATRIMONIO “ e “L’ORSO” in un unico atto senza soluzioni di continuità. La seconda parte dello spettacolo propone l’atto unico “LUMìE DI SICILIA” di Luigi Pirandello. Natalja è una giovane proprietaria terriera dal carattere irascibile, è nubile e deve provvedere alla gestione della proprietà coadiuvata dall’amministratore, che dato il suo caratteraccio scappa a gambe levate.

Pertanto, il padre di Natalja, vecchio gaudente e libertino, deve rientrare a malincuore dai suoi viaggi. All’improvviso, il vicino di casa, il signor Nikolaj decide di fare la domanda di matrimonio a Natalja. Si crea una situazione ai limiti del surreale, mostrando il lato comico e tragico dell’amore. Malgrado tutto Nikolaj e Natalja convolano a giuste nozze. Il padre di Natalja coglie l’occasione per andarsene. Nikolaj soffre di continue palpitazioni al cuore, pertanto, dopo otto anni di matrimonio morirà. Natalja, nonostante il carattere duro e scontroso, era veramente innamorata di Nikolaj, perciò decide di portare il lutto fino alla tomba.

Il dolore della protagonista è altresì espresso da un’intensa coreografia. L’irriverenza del maggiordomo Luka, deciso a trovare un nuovo partito alla signora, non sembra far barcollare la scelta di Natalja. All’improvviso entra in casa il tenente Smirnov per chiedere il saldo di un debito contratto da Nikolaj. Tra Smirnov e Natalja è subito… Odio.

Accesi e spregiudicati dialoghi creano un dinamico susseguirsi di scene che tra paradossi ed equivoci trasformano la rabbia in passione e la tristezza in amore, culminando in un lungo e appassionato bacio. La prima parte termina con un divertentissimo monologo del maggiordomo Luka. Tale monologo, autentico pezzo d’attore ricco di gags e paradossi, aggancia senza soluzioni di continuità la seconda parte presentando l’atto unico “LUMÌE Di SICILIA” di Luigi Pirandello. Quest’ultimo è preceduto da una sensuale coreografia. La ballerina nel secondo atto diventa anche personaggio, interpretando il ruolo di Teresina. “LUMÌE Di SICILIA” trasporta il pubblico in casa di Teresina e Marta.

La prima è ormai una nota cantante del panorama milanese, la seconda è sua madre. All’improvviso un “amico” di vecchia data giunge in casa di Teresina. Equivoci, doppi sensi e scambi di persona renderanno divertente una storia commovente. L’amore nella sua visione romantica e illusoria darà vita ad un finale emozionante.